Salvo Lombardo nasce a Favara (AG) nel 1948.
La sua attività è determinante in un viaggio a Parigi dove ammira le opere dei grandi maestri impressionisti, così nascono in seguito gli "Omaggi" agli impressionisti Raffaello, Tiziano e Grosz.
I cinque anni passati come disegnatore di fumetti a Mancherster (Inghilterra) gli permetterà di farsi conoscere oltre confine, con un legame che dura ancora oggi.
Tornato a Roma diventa un assiduo frequentatore di RENATO GUTTUSO E BORGHESE.
Consegue la laurea in arte contemporanea, con la tesi su MIRO'.
L'opera in questione è firmata, archiviata e certificata.
Molto amato da collezionisti italiani e stranieri. Infatti, le sue opere si trovano presso collezionisti di tutta Europa.
Vive e lavora tra la Sicilia, Roma e Inghilterra.
Qualcuno potrebbe certamente commentare le opere pittoriche di Salvatore Lombardo come, per similitudine, si potrebbe parlare di quei vecchi riquadri, anch'essi d'autore, alle spalle degli
antichi cantastorie, che girovagavano, in tempi ormai remoti, cantando di cronache, avvenimenti e fatti, ingigantendo spesso e volentieri la più semplice realtà del quotidiano. Salvatore
Lombardo, al pari di quei suoi avi, attraverso la sua pittura è un attento esaminatore della comune coscienza, che attraversa gli animi di chi ben conosce gli anfratti più profondi della cultura
del "passato" socio-culturale siciliano.
Egli riesce, nella sintesi dei suoi quadri, a raccontare con grande ironia e senso critico, quei caratteri forti e spesso troppo penalizzanti che hanno resa famosa nel mondo la sua terra.
Risulta subito evidente nella sua pittura, infatti, quanto risentimento, felicemente ridimensionato dalla sua ironia e dal suo sarcasmo, ci sia nei confronti di quei luoghi comuni che hanno fatto della storia siciliana un insieme di lupare - coppole - marranzani e fichidindia", eterno denominatore comune della tanto apprezzata Sicilia in tutto il mondo.
Conoscere Lombardo risulta anche piacevole per scoprire le sue opere, i suoi occhi vispi... furbescamente attenti ed infermabili, che testimoniano la sua indole: ciò che l'artista dipinge è esattamente ciò che vede e sente, in esatta sintonia con la cultura e frutto delle analisi del suo vivere.
Lombardo, dunque, segue lo scorrere della vita circostante attraverso una lente di ingrandimento, che mette a fuoco le vicende a sua volta romanzate nei quadri, in modo tale da sottolineare gli aspetti veritieri con grande ironia e capacità di analisi e sintesi.
Per conoscere profondamente questo artista bisogna analizzare le sue tele dove, attraverso le figurazioni, i colori, i tratti semplici ma graffianti e quanto altro riesca a leggere nella pittura un attento osservatore, si potrà avere un preciso identikit di Salvatore Lombardo che, sicuramente, ancor prima di essere pittore è sicuramente un siciliano.
sito web http://www.salvolombardo.com/