Biografia ANNAMARIA FERRAMOSCA
Dotata di forte spirito creativo, da sempre attratta dalle arti visive, attraverso la fotografia e, soprattutto, la pittura,
scopre il piacere di esprimere i propri stati d'animo, le sue più profonde emozioni, i suoi pensieri, i suoi sogni, i suoi desideri, la propria inquietudine.
Così, dipingere diventa per lei l'espressione più pura della sua anima.
"Quando dipingo, le mie tele diventano le 'silenziose' depositarie dei miei sentimenti e ogni quadro è per me 'figlio delle mie
emozioni'.
La mia pittura è emozionale, istintiva, sanguigna, immediata, e nasce sempre da un impellente bisogno di dare vita alle mie
emozioni più profonde.”
La funzione cromatica è l'espressione più vera della sua creatività: pennellate di colori caldi, luminosi, intensi, mescolati a sabbia, sassi, corda, che l'artista utilizza col preciso intento di
dare forma, plasmare, "materializzare" le proprie emozioni.
Astrattista autodidatta, non sempre ama attribuire un titolo ai suoi dipinti.
Preferisce lasciare l'osservatore "libero" di interpretare l'opera ed eventualmente "ritrovarsi" in essa, attratto da una sinfonia di colori o dal movimento delle linee, che vibrando, vanno a toccare le corde dell'interiorità.