Nicola Carnevale

Nicola Carnevale, astro nascente della pittura contemporanea ha la molteplicità di interessi in campi e in attività, la voglia di dedicarsi con un impegno professionale, dove professionalità non significa soltanto padronanza dei mezzi tecnici, che il pittore mostra di possedere, ma la sicurezza e una abilità addirittura da virtuoso, attraverso la ricerca sul linguaggio, di un proprio mondo spirituale , di una propria posizione nei confronti della storia.

Le sue tele hanno una musicalità popolaresca, tenue, soddisfatta di sé, svincolata da problemi.

Ecco questo è l’artista Nicola Carnevale e come si presenta al giudizio di tutti quelli che amano vedere una parte si se nella rappresentazione della sua pittura.

Dipingere è un modo di gioire delle piccole cose che gli stanno intorno e lui si nutre di tutto questo, condizionando lo sviluppo e la formazione dell’uomo nell’età meno giovane.

Mosso dalla duplice esigenza di evitare ad un tempo le astuzie meschine dell’arte formalistica lucida e le facili soluzioni della retorica e della declamazione patetica, Nicola Carnevale filtra il suo discorso attraverso un cromatismo vivace e ricercato al tempo stesso, attraverso il modulo di una composizione tra simbolista e futurista.

L’artista utilizza una tecnica pittorica stilisticamente figurativa ed accademica, ma scevra da manierismi estetizzanti, ove l’accuratezza è subordinata all’intento di cogliere realisticamente ciò che egli osserva e di svelarne le sensazioni recondite per ricercare negli elementi raffigurati il perfetto equilibrio tra forma e sostanza come, per esempio: il sacro Padre Pio, la Madonna, volti caratteristici, vedute paesaggistiche e tutto ciò che di più caro racchiude nel profondo della sua anima.

Ha dedicato, praticamente, la sua esistenza alla pittura, con serietà di intenti, regalando se stesso e per gli amici L’ARTE, fonte della sua grande profondità.

Astratto,o concreto? Naturale o soprannaturale?

Questi ed altri opposti si fanno interrogativo per chi approda all’interno delle opere di Nicola Carnevale.

Riduttivo è, infatti, l’abusato termine “ Personale “ per descrivere quanto mostra i colori del sacro.

A sacralizzare tali colori è il congiungimento di testo e contesto, così che alla sacralità naturale si unisce quella religiosa e alla dimensione immanente, quella trascendentale. Il combinarsi unitario della bellezza del contenitore e del contenuto rigenera religiosamente l’habitat, infondendo nuova vitalità religiosa.

Sulle strutture inaridite dall’uso profano soffia nuovamente l’alito spirituale.

Esse si animano, riassumono cioè un’anima, quella del genius loci, quella dell’artista, quella del fruitore.

Nicola Carnevale è un artista per indole naturale, ma anche ottimamente preparato, sia per quanto concerne l’aspetto grafico, sia per le armonie cromatiche dei suoi lavori, ad iniziare dalle vedute paesaggistiche, riportate sulla tela con rigoroso verismo, con schietta naturalezza e non di meno.

Grazie Nicola Carnevale, ci dai emozione e armonia con la tua brillantissima pittura con una mano fatata e di bravura, un pittore eclettico che passa da una pittura all’altra con una armonia sublime.

CRITICA DEL MAESTRO GIUSEPPE CASCELLA PITTORE

Esperienze Artistiche

12/07/97 Presenza nel libro TOP-ARTS

03/08/97 1 ^ Estemporanea IMMAGINI DI UNA CITTA' IN FESTA a Foggia-3° classificato

20/09/97 Collettiva Associazione Dionysos palazzo Duchi di S.Stefano, 100 PITTORI a TAORMINA

16/04/98 Estemporanea di pittura MAGGIO CONVERSANESE

21/06/98 2^ Estemporanea COLORI ED ESPRESSIONI tenutasi a Ortanova (FG)

06/06/99 3^ Estemporanea COLORI ED ESPRESSIONI tenutasi a Ortanova (FG)

15/08/99 1^ Edizione RIVIERA DEL CONERO presente su ART-LEADER

15/02/00 Collettiva CENTRO ARTE BOLOGNA

17/06/00 Collettiva CLUB degli ARTISTI tenutasi a Foggia

15/07/00 Collettiva d'arte ARTISTI DEL 3°MILLENNIO Centro Arte Bologna